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lunedì 24 luglio 2023

Ciò che ho imparato

Torno con un nuovo post approfittando del tempo più libero delle vacanze estive. Volevo condividere alcune lezioni che ho imparato in questi anni.

Innanzitutto devo ammettere che non sempre riesco a semplificare come vorrei e soprattutto nei periodi di maggiore stress e stanchezza lascio andare e tendo a far accumulare il disordine non tanto gli oggetti. 

Appena tornata dalle vacanze ho approfittato per liberarmi di alcuni oggetti superflui.

1. La prima lezione è proprio quella di usare un momento di nuovo inizio, di ripartenza per ritrovare lo slancio nel lasciare andare. Si può trattare del rientro dalle vacanze come nel mio caso, ma anche la nuova settimana, oppure il week end qualcosa che ci dia la voglia di voltare pagina.  Io ho eliminato delle infradito  e delle ciabatte da casa, un paio di sandali, un vecchio spazzolino, un paio di scarpe del figlio e un paio di bermuda, e dei boxer del marito.  Se devo dire la verità quasi tutti gli oggetti sono stati eliminati perché avevano ormai dato il massimo e non erano più utilizzabili. 

2. La seconda lezione sempre utilissima  è quella di chiedersi, prima di acquistare qualcosa, se abbiamo in casa un oggetto che possa avere la stessa funzione. Io ad esempio avevo l'idea di usare un vaso per una pianta nuova, ed ero pronta per un viaggio al vivaio. Invece ho visto che una piantina di vinca aveva bisogno di rinvaso e quindi ho utilizzato la stessa per il vaso più grande che ha trovato il suo giusto scopo. 

3. Infine prima di acquistare qualcosa io cerco sempre se esiste un'opzione di trovare l'oggetto usato o in scambio. Per esempio quest'estate avevo l'idea di provare dei ferri per arricciare i capelli, sapendo che li avrei utilizzati molto poco dato che non sono molto abile sotto questo aspetto. Ho provato a cercare su qualche sito dell'usato ed ho notato che c'erano un sacco di offerte a poco prezzo per questi accessori, che spesso entusiasmano e poi si rivelano poco utilizzati. Ho quindi trovato ciò che faceva al caso mio, ho acquistato un ferro arricciacapelli e sto provando ad utilizzarlo anche se non sempre con successo. Va benissimo per provare ed imparare, se la cosa andrà bene, potrei considerare l'acquisto di qualcosa di migliore qualità o più professionale. Anche se dubito fortemente . 

Spero che il post di oggi possa essere stato utile e confido di condividere ancora tanto con voi. Un abbraccio e alla prossima. 

Naturalmente aspetto i vostri commenti e suggerimenti anche su eventuali altri temi da affrontare. 


lunedì 17 luglio 2023

Dieci anni di semplicità

Oggi scrivo un post direttamente dalla spiaggia per festeggiare il decimo anniversario del mio blog Semplicità in azione. 

 Tirrenia (Pisa) 

Tutto è nato da un libro trovato in un negozio dell'usato dal titolo Simplify your Life di un autore tedesco Werner Tiki Küstenmacher. 

Qui trovate la storia completa: presentazione blog.

Con la nuova casa ed il trasloco, ho avuto un grande stimolo a lasciare andare ciò che non mi rispecchiava più e a liberare lo spazio intorno a me. 

Da qui è iniziato il mio cammino verso una sempre maggiore semplificazione. Nei primi anni riuscivo a pubblicare anche tre post alla settimana per il grande entusiasmo e gli stimoli che trovavo. 

Ora il percorso è molto più consolidato e condivido meno contenuti ma l'obbiettivo è lo stesso semplificare per vivere meglio. 

Nei prossimi giorni vorrei condividere i progressi ottenuti e i nuovi obiettivi. 

Grazie a chi mi ha sempre sostenuto e seguito, spero che il blog sia stato di stimolo per voi come lo è stato per me condividere le mie scoperte. 

Talvolta il rileggere i miei vecchi post, mi aiuta a rimettermi in carreggiata. 

A presto e grazie a tutti. Tanti auguri a noi. 

martedì 21 dicembre 2021

Idee per regali che non creano clutter

Ritorno con un post dopo diversi mesi. Il mio viaggio verso la semplicità continua in maniera serena e senza grandi novità. Ecco perché non condivido molto se non attraverso immagini o citazioni di altri blogger, specialmente sulla mia pagina Facebook.

Una delle scelte determinanti, in questa seconda metà dell'anno,  è stata quella di allontanarmi da un ambiente che ormai era diventato tossico per me e la mia famiglia. E' stato un cambiamento molto importante, sicuramente anche molto sofferto, ma del quale ora godiamo tutti i benefici. 

Oggi, che ci stiamo avvicinando alle feste, condivido un'immagine presa da Joshua Becker, blogger americano di Becoming Minimalist. Ci viene fornita una semplice lista di regali che si possono fare in questi giorni e che non contribuiscono a creare superfluo o clutter nelle nostre case. 

Ecco l'immagine e la relativa traduzione.


Le categorie principali vanno dalle ESPERIENZE, ai CORSI, SERVIZI, ABBONAMENTI e CONSUMABILI. 

I miei preferiti sono certamente i consumabili, in questo periodo soprattutto bottiglie di vino per chi so che le potrà apprezzare, ma anche prodotti per l'igiene o cibo. 

Ecco alcuni suggerimenti per le 

ESPERIENZE

  • Biglietti per concerti o eventi sportivi
  • Abbonamenti per il cinema o per il teatro
  • Buoni per ristorante
  • Buoni per Escape Room
  • Biglietti per attività sportive al chiuso (golf, arrampicata)
  • Biglietti per campi estivi
  • Biglietti per esperienze originali come viaggio in mongolfiera
CORSI
  • Corsi di cucina, danza, attività sportive (sub, nuoto)
  • Corsi di musica, di navigazione esperta su Internet
  • Corsi di pittura
  • Servizio di Personal Trainer
SERVIZI VARI
  • Baby sitter
  • Pulizia domestica
  • Professional Organizer 
  • Consulenza Armocromia
  • Servizio lavaggio auto
  • Massaggio, Manicure o pedicure
  • Servizio di giardinaggio
  • Buono per un cambio d'olio
ABBONAMENTI
  • Museo per bambini 
  • Zoo
  • Parchi tematici
  • Museo d'arte
  • Museo della scienza
  • Abbonamenti per Parchi pubblici
CONSUMABILI
  • Frutta fresca
  • Fiori
  • Cioccolatini 
  • Buono per  caffè al bar
  • Miscele di caffè
  • Specialità locali
  • Vino
  • Dessert
  • Formaggi/carne
Colgo l'occasione per augurare a tutti serene feste con i vostri cari, e soprattutto tanta salute in questo periodo così particolare. Lasciatemi i vostri commenti, e alla prossima. 

venerdì 18 settembre 2020

Mini missions di settembre

Oggi vi propongo due piccole missioni di riordino e decluttering che si possono portare a termine in 15 minuti e che possono dare qualche soddisfazione.


1. Sistemate lo spazio esterno alla vostra casa, sia esso un balcone, terrazzo o giardino. Io ho eliminato le piante secche, riciclando il terriccio ed i vasi, ho dato una bella spazzata e spolverata al terrazzo e riordinato ciò che era fuori posto. Quando rientro a casa, l’ordine mi dà gioia, anche se sto aspettando di acquistare qualche altro fiore stagionale colorato.  

2. Ripulite l’armadio o il mobile dell’ingresso, verificate ciò che può essere eliminato, rimesso a posto ciò che è lì da troppo tempo e riorganizzate ciò che rimane, magari con delle scatole o piccoli contenitori. Ogni volta che riaprirete il mobile, sarete ricompensati dall’ordine e dallo spazio ritrovato.

Basta davvero poco per fare la differenza. Fatemi avere i vostri commenti.

venerdì 14 agosto 2020

Apartment Therapy: consigli per la lettura

Oggi torno con un post che potrà essere utile in questi giorni caldi di agosto e nel fine settimana festivo.


Vi consiglio una lettura gradevole per ripensare i nostri spazi e le nostre case cercando di semplificare. Il libro si chiama Apartment Therapy di  Ryan Maxwell. Pubblicato qualche anno fa, ci fornisce pratici consigli che si possono attuare subito, per una vera e propria cura della nostra casa. Consiglia un percorso di 8 settimane e vede la casa formata di ossa, cuore e testa con i relativi suggerimenti per rinnovare e curare i problemi che si possono presentare. 

Consiglio caldamente la lettura, magari prendendo a prestito il libro in biblioteca per poter semplificare ulteriormente. Vi riassumo i tre cambiamenti che io ho attuato subito e che so potranno durare per la mia casa:

1. Pensare per l’ingresso una “pista d’atterraggio” dove depositare chiavi, telefono e posta. Io ho già un portachiavi con diversi uncini, dove vengono appese le chiavi appena si arriva a casa. Mancava un piano d’appoggio, che ho provveduto a creare con un piccolo tavolino contenitore acquistato da Ikea. Si possono appoggiare oggetti, ma anche nascondere all’interno.

2. Acquistare fiori freschi senza un motivo particolare per dare un tocco di colore alla casa e per farsi un regalo speciale ogni giorno. Quindi ho trovato la soluzione di andare al mercato e acquistare uno o due rami di fiori recisi, che rendono viva e colorata la mia casa. Durano almeno una settimana e sono uno splendore.

3. Semplificare eliminando quanto possibile, creando una zona di transito dove depositare ciò che vogliamo fare uscire dalla nostra casa. E concedersi qualcosa di speciale nella camera da letto come fossimo in un hotel. Sto valutando se mettere una candela profumata o qualche fiore fresco anche lì. L’autore suggeriva anche di comprare nuove lenzuola di buona qualità per farci stare meglio, io non l’ho ancora fatto ma mi sono concessa una parete dipinta in modo speciale e due comodini nuovi super minimal.

Fatemi sapere se il libro vi è piaciuto e godetevi la libertà di accettare i consigli se sono graditi e applicabili per voi. Altrimenti passate oltre. 

Simpatica anche la lista finale di musica utile da far ascoltare ai nostri ospiti in occasione della festa data per celebrare le novità della nostra casa rinnovata.

Buon ferragosto e alla prossima.

venerdì 31 luglio 2020

Rinnovare gli spazi, la bellezza di ripartire da zero



Finalmente dopo tanti anni siamo riusciti a dare il colore alle pareti della casa, era un proposito che rimaneva da realizzare da quando siamo entrati nella casa nuova.

Abbiamo trovato la giusta soluzione è in tre giorni praticamente tutte le pareti sono state dipinte, su ben tre piani di villetta. Abbiamo optato per la maggior parte per il bianco, dando solo qualche accento di colore qua e là. 

Il risultato è stato molto bello, e in generale la sensazione di pulito e ordine è davvero gradevole. Non vi nascondo la fatica con il caldo di ripulire e risistemare dove i pittori hanno dipinto, ma avendo poche cose riordinare è stato veloce.

Quello su cui vorrei soffermarmi è il fatto di come è bello ripartire da uno spazio vuoto. Le pareti libere e pulite mi fanno riflettere molto su come voglio riempire i miei spazi. Per ora ho lasciato anche le finestre prive di tende perché mi piace molto la luce che illumina le stanze senza filtri. 

Ho approfittato per sistemare lo studio eliminando quasi tutto dalle mensole, ora definite inutili da mio figlio, ma mi sono accorta che usavo davvero poco ciò che vi era posizionato sopra. Quindi ho sistemato tutto nella libreria, qualcosa a vista ed il resto nelle ante. 

La scrivania è pulita e ordinata super minimal tanto per ora non è utilizzata, sarà da vedere se riuscirò a mantenerla così quando tornerò a lavorare. Le pareti sono di un bel color pesca chiaro che trasmette molta serenità. 

Insomma è bello ripartire da zero, sia si tratti di una parete vuota che una mensola o un cassetto, ci permette di valutare bene come vogliamo usare i nostri spazi e cosa ci serve davvero. 

Fatemi avere i vostri commenti e alla prossima.

lunedì 13 luglio 2020

Valigie e lista

Torno  finalmente con un nuovo post,  dato il periodo il  tema riguarda le vacanze. 


Quest'anno così strano non ci ha permesso di programmare le vacanze con largo anticipo dato che si "navigava a vista" come si dice.

Abbiamo comunque avuto la possibilità di trascorre qualche giorno al mare con la famiglia. 

Ogni volta che si presenta il tema vacanze ci si ritrova con il problema dei bagagli da preparare. Ormai però ho imparato e già da qualche anno ho creato una lista suddivisa per componenti della famiglia, sia  in caso di viaggio in montagna sia per il mare. 

Così, qualche giorno prima della partenza ho condiviso il documento digitale con tutti i membri della famiglia e siamo riusciti a partire con solo un trolley grande in quattro e le borse da spiaggia. 

E' stato bello poi al ritorno riuscire a sistemare le cose in brevissimo tempo e a rendersi conto di ciò che è servito o meno. 

Personalmente al ritorno ho deciso di approfittare del nuovo inizio per fare un po' di decluttering, cosa che mi riesce così bene! 

Ho deciso di eliminare due copri-costume praticamente nuovi ma che non ho mai usato (proverò a scambiarli nei gruppi di scambio della mia città), ho passato a mia figlia due vestitini un po' troppo giovanili, eliminato un paio di ciabatte di mio marito ed eliminato le piante secche che purtroppo non hanno resistito alla nostra assenza.

Tutto rientra nel meraviglioso mondo del semplificare che ci consente di avere maggiore serenità, più organizzazione e la mente più libera. 

Inoltre la lista suddivisa per membri della famiglia consente a ciascuno di essere responsabile per le proprie cose e  non addossare la colpa ad altri se qualcosa manca. 

Spero che questo consiglio possa essere stato utile e fatemi avere i vostri commenti. 
Di seguito vi lascio il link ad altri post che parlavano di bagagli. 


Buone vacanze a tutti. 


sabato 16 maggio 2020

Primavera e fase 2

Decorazioni semplici angolo esterno - riciclo cassette frutta 

Condivido con voi qualche aggiornamento sulle ultime novità. Nell’ultimo post avevo raccontato delle mie difficoltà a gestire i miei impegni in questo periodo di quarantena e di lavoro da casa. 

Devo dire che ora le cose si sono sistemate e ho acquisito delle nuove routine, che mi permettono di lavorare in modo più sereno. Sto apprezzando molto la possibilità di utilizzare degli strumenti digitali che mi permettono di non avere materiale da correggere a casa. Credo che questo sarà uno strumento che continuerò ad utilizzare anche al ritorno alla normalità, perché mi consente di avere più tempo per la preparazione delle lezioni, senza spenderne  molto nella correzione delle verifiche. 

Un’altra cosa che sto apprezzando, ma che non sarà fattibile più avanti,  è la possibilità di gestire il mio tempo in maniera autonoma.  Da un lato talvolta si dimostra un pericolo perché faccio fatica a fermarmi, ma dall’altra è molto bello decidere quando avere i propri tempi liberi. 

Altra cosa positiva di questo periodo è il rendersi conto di non avere veramente bisogno di nulla di nuovo, in questo ultimo mese ho solo acquistato beni di prima necessità, e qualche fiore per il giardino. 

Non avendo occasione di uscire, e avendo tutto ciò che mi serve, non ho effettuato acquisti inutili, nemmeno online. Mi ha fatto piacere con la bella stagione occuparmi del mio angolo giardino e del terrazzo creando delle piccole decorazioni con il riciclo di cassette di legno. Ho intenzione di acquistare qualche altro fiore, ma è davvero bello dedicarsi ai propri spazi che sono ordinati e liberi. 

Devo dire la verità che la quarantena in realtà per me è stato un periodo meraviglioso e temo che sarà piuttosto difficile ricominciare con la routine lavorativa. Però andiamo un giorno alla volta. 

Sto apprezzando ed ho apprezzato molto il tempo speso con la mia famiglia: i miei figli e il marito, che in questo periodo è a casa dal lavoro credo. Credo che sia importante apprezzare ogni giorno ciò che abbiamo.

Infine nel riordino ho eliminato alcuni capi di vestiario che avevo messo da parte portandoli nei vari cassoni della Caritas e ho intenzione di regalarne altri. 

Vi saluto con la raccomandazione di continuare a semplificare e a cercare di comprendere bene ciò che conta davvero, come abbiamo scoperto in questi ultimi tempi. Non ritorniamo alle corse frenetiche del passato, cerchiamo se possibile di ripartire in modo più lento. 

Vi abbraccio e aspetto vostre notizie. Buon weekend.

domenica 29 marzo 2020

Semplicità in quarantena




È doveroso da parte mia pubblicare un aggiornamento in questo periodo che resterà nella storia e che potremo davvero un giorno raccontare ai nostri nipoti.

Da circa un mese stiamo ormai forzatamente in casa e devo dire che questo non mi dispiace del tutto. Per prima cosa sono grata di essere sana e così pure la mia famiglia e ciò non è da poco. Secondo ho degli spazi adeguati per portare avanti il mio lavoro con le lezioni a distanza e anche i miei figli che proseguono nelle loro attività, sia all’università che al liceo. Terzo non ci manca nulla perché abbiamo cibo e abiti adeguati alle nostre necessità.
Nei principi della semplicità c’è proprio il senso di costante gratitudine per ciò che abbiamo, piuttosto che il lamentarsi per quello che manca. 

Sto mettendo da parte dei capi rovinati e non più utilizzabili, che saranno smaltiti il prima possibile. Pensavo di portarli in negozi che riciclano l’usato dando in cambio dei buoni da spendere, ma forse la strategia migliore in questo periodo potrebbe essere portare il tutto nei contenitori della raccolta abiti, che si trovano fortunatamente proprio accanto al supermercato dove sono autorizzata ad andare per oggettiva necessità.

Le pulizie di casa sono molto facili avendo poche cose e in questi giorni sto chiedendo la collaborazione degli altri membri della famiglia, anche se devo dire che non ho iniziato le grandi pulizie del periodo. Ed ora vi spiego il motivo. 

Condivido con voi una difficoltà che sto trovando lavorando da casa e che è quella di non riuscire mai a staccare mentalmente. Sono sempre presa dalle lezioni a distanza e la continua ricerca di materiali e di strumenti per garantire una didattica efficace. Ricevo mail e richieste dagli studenti 24 ore su 24 in quanto non ci sono orari o luoghi dedicati. Mi ritrovo quindi ad avere sempre la mente impegnata e ad avere meno tempo per dedicarmi ai miei hobby e ai miei interessi, nonché ai lavori domestici. 

Ho da poco ripreso a studiare seriamente il pianoforte, ma spesso la mente è così stanca che non riesco ad impegnarmi adeguatamente  nello studio. 

Spero di poter in questi prossimi giorni creare una sorta di nuova routine, alternando correttamente lavoro e famiglia, ma vi confesso che non mi risulta facile nonostante la mia inclinazione alla semplicità. Proprio  i metodi che sto cercando, per garantire un lavoro migliore più serio e corretto nei confronti dei miei studenti, mi richiedono grande fatica.  Faccio questo con gioia perché amo imparare ma in realtà è tutto nuovo. Sono riuscita almeno a decidere di non rispondere ai messaggi il sabato pomeriggio e la domenica, per il resto vedrò.

Fatemi avere vostre notizie e cerchiamo di apprezzare anche le cose buone di questo tempo, con la ferma convinzione che tutto coopera al bene...
Un abbraccio a tutti e stiamo in casa.

martedì 19 febbraio 2019

Il segreto per l'ordine

Non riesco a pubblicare molto frequentemente, dato che non mi pare ci siano grandi novità, nella mia routine e nel mio processo di semplificazione che procede in modo costante.

Ma oggi condivido con voi un piccolo segreto che sto scoprendo funzionare nel mantenere in ordine la mia casa. 



Anche questo fine settimana ho avuto degli ospiti a cena, ed è sempre gradevole ricevere complimenti per l'ordine in casa. In particolare è piaciuto molto il fatto di avere un luogo dove riporre i cappotti fuori dalla vista, ma in ordine; e di avere i mobili della cucina estremamente ordinati. 

Riflettendo su questo con mio marito, la sera seguente, lui se ne esce con questa affermazione: "E' più facile tenere in ordine se si hanno meno cose!".

Ecco il segreto, forse ovvio, per avere sempre ordine in casa. Se possediamo solo ciò che ci serve davvero, senza privazioni naturalmente, tenere ordine e mantenerlo sarà molto più facile. 

In questo periodo sono anche impegnata nei gruppi di scambio di Facebook e quando mi serve qualcosa, prima di uscire a comprarlo, chiedo se qualcuno ce l'ha e non lo usa. 

Sono riuscita in questo modo a liberarmi di oggetti che a me non servivano ed ottenere in cambio cose utili per me. Credo che sia proprio un metodo efficace per mantenere il numero di cose che possediamo e non fare acquisti inutili. 

Sono riuscita ad acquistare qualcosa con i saldi, per rinnovare e colorare il mio guardaroba. Pochi capi che posso utilizzare con tutto ciò che già ho. 

Ecco l'aggiornamento per oggi. Fatemi sapere come procedete e se avete altri segreti per tenere in ordine più facilmente.

martedì 1 gennaio 2019

Prima missione di decluttering 2019

Foto Gloria Kaszyczky
Inizio il nuovo anno con una prima missione di decluttering.  Oggi ho riaffrontato lo studio ed ho eliminato diversi documenti cartacei ormai inutili. Approfittando di una giornata di totale relax con la mia famiglia a casa, con i ritmi alquanto sfasati dopo il cenone, mi sono subito messa al lavoro. 

C’è sempre rinnovato entusiasmo in ogni nuovo inizio. 

Attenendomi scrupolosamente alle indicazioni trovate a questo link 

ho deciso di lasciare andare a piene mani.

Nell’ultima missione avevo seguito genericamente la regola di conservare tutto per 10 anni, ora con le nuove indicazioni, ho potuto eliminare molto di più.
Sono riuscita a smaltire quasi tutte le bollette della casa vecchia e a contenere tutto in un unico raccoglitore, creando nuovo spazio nell’armadio. Ho eliminato ricevute di pagamenti passati, vecchi estratti conto bancari, e perfino una cartina stradale della Puglia. 

Mi ritengo soddisfatta di questo primo giorno ed ora mi dedico alla visione di un primo episodio di Marie Kondo su Netflix. Piccoli piaceri, meritati in pieno. 

Buon inizio a tutti. 

lunedì 27 agosto 2018

Pronti per ripartire

Le vacanze sono decisamente finite. Ci siamo goduti dei bellissimi giorni nella nostra splendida Austria ed ora sono pronta per ricominciare con il lavoro e la sistemazione della casa.
Già durante il viaggio ho approfittato per fare decluttering nella borsa e nel portafoglio, eliminando scontrini e biglietti vari. 


Appena arrivata a casa ho preso contatti con delle persone interessate ad acquistare altre cose di cui mi voglio liberare: una sedia a dondolo, una parete doccia e una bicicletta molto usata. Il marito è in trattative per vendere una delle sue chitarre, avendo già comprato una chitarra elettrica più nuova e di livello superiore. 

Sembra che l’estate sia comunque un buon periodo per liberare lo spazio e lasciare andare le cose.

In questa ultima settimana di agosto termineremo il bagno con il montaggio del box doccia e poi dovrò preparare la valigia per un viaggio con la scuola. Avendo appena svuotato i bagagli per la montagna, sto già decidendo cosa portare a Cardiff, dato che il clima sarà abbastanza simile alla mia vacanza appena finita. 

Martedì ricomincia anche l’attività a scuola con gli esami di recupero, ma il mio desiderio è quello di partire con molta calma, lasciando correre il più possibile. Prego sempre il Signore di darmi tanta saggezza e tanta pazienza per affrontare il mio lavoro; è la mia richiesta di ogni anno.

A breve condividerò qualche spunto tratto dal libro appena letto sulla gestione delle cose e vi aggiornerò su ulteriori progetti di semplificazione. Nel frattempo... buon inizio a tutti.

lunedì 28 maggio 2018

Basta poco...

Oggi stavo guardando un breve video su YouTube di un canale nel quale sono incappata per caso. È bastato guardare il video per pochi minuti per trovare qualche nuovo spunto e la voglia di eliminare qualcosa in più. 

Vi lascio il link con il video in inglese e vi racconto il mio bottino: 
-tre scatole di piccoli aggeggi elettronici 

-una crema per il corpo molto usata ( già sfruttata per pulire il divano in pelle)

-diversi gancetti metallici per chiudere i sacchetti in cucina.


Un’idea che è stata suggerita nello stesso canale è quella di creare una “waste- donate-station” ossia un luogo designato della casa dove depositare tutto ciò che non ci serve più e che vogliamo donare o eliminare. 
Questo luogo è per me l’armadio del corridoio al primo piano. Si riempie piano piano e poi si svuota regolarmente. Può capitare anche che qualcosa venga ripreso in considerazione, ma nella maggiore parte dei casi...il tutto viene lasciato andare. 

Cosa lascerete andare oggi? Aspetto i vostri commenti.

mercoledì 9 maggio 2018

Un tocco di novità




Sono molto presa con le ultime incombenze dell'anno scolastico e non riesco a scrivere come vorrei. Procedo lasciando andare il superfluo tutte le volte che posso, ho eliminato un paio di sandali molto usati e sto contemplando un altro paio che credo abbiano già dato.

Nel frattempo ne userò un paio ottenuto con uno scambio e davvero molto comodo. 

Volevo solo oggi darvi un piccolo suggerimento che mi ha rallegrato la giornata. Ho acquistato un piccolo dettaglio nuovo per la cucina, una tovaglia antimacchia, no-stiro  e l'ho posizionata sul tavolo esterno. Ha una fantasia shabby-chic grigia con qualche dettaglio colorato. 

La tovaglia nuova che dà un pò di colore e di novità, mi ha dato lo stimolo per affrontare i miei impegni e le mie incombenze domestiche e scolastiche. A volta basta solo un dettaglio, un fiore fresco per cambiare umore. Non servono grandi spese o grandi acquisti, basta poco.

Cosa vi ha rallegrato la giornata oggi? Buon mercoledì.

lunedì 23 aprile 2018

Seguire l'istinto

 
Potunie : Flavio Kaszyczky

Eccomi con il post del lunedì per aggiornarvi sui miei progressi. Anche questo fine settimana è stato particolarmente proficuo. Ufficialmente sono usciti di casa i seguenti oggetti:

  • 3 sottovasi
  • 6 vasi in plastica
  • 1 paio di ciabatte del marito ormai distrutte
  • 1 sacco di capi di abbigliamento già preparati per famiglie in difficoltà
  • 1 porta foto
  • 1 grembiule da cucina
  • 1 tovaglia con relativi 12 tovaglioli in stoffa
  • 1 imbuto
  • 1 schiumarola
  • 1 scovolino lavabottiglie
  • 1 camicia del marito troppo rovinata
  • 3 maglie donate
  • 1 pentola grande
  • 1 zuppiera
  • 2 calicetti spaiati
  • 2 piatti in plastica
  • 1 tazza di plastica
  • 1 vassoio 
  • 1tortiera tonda in vetro
  • 1 set di protezioni per pattini
  • 10 piante grasse

Al di là dell'elenco voglio spiegarvi il titolo. Avevo già messo da parte delle cose da donare a famiglie bisognose e questo fine settimana sono riuscita a consegnare i capi a chi si occupa della distribuzione. Mi è stato comunicato che una famiglia in particolare ha bisogno di tutto, quindi anche oggetti per la casa. 

Ecco che allora, avendo poco tempo per preparare le cose aggiuntive, ho passato in rassegna gli oggetti che avrei potuto donare e senza riflettere troppo ho selezionato ciò che poteva lasciare la casa senza sentirne la mancanza. 

Il  fatto di dover scegliere di getto mi ha permesso proprio di seguire l'istinto. Oltre a donare stoviglie mi sono liberata anche di capi di abbigliamento che in effetti, seguendo l'istinto, non mi convincevano e sapevo che non avrei davvero molto usato. 

E' stata una bella sensazione poter lasciare andare sapendo che altre persone hanno davvero molto più bisogno di me e che io ho più che abbastanza. 

Il processo di semplificazione non finisce davvero mai, ma procede per gradi. Avere meno cose mi aiuta ad essere più lucida ed efficiente anche nel mio lavoro e questo non è da poco. 

Fatemi avere i vostri commenti e alla prossima per gli aggiornamenti. 

giovedì 28 dicembre 2017

Regali di Natale - Consigli postumi

In questi giorni di vacanza ho un po' di tempo in più e la voglia di condividere le mie riflessioni sul semplificare. 

Moher Cliffs - Irlanda

Ho passato le feste di Natale con la famiglia di mio marito e ho goduto la serenità e la spensieratezza di un pomeriggio di festa. È stato molto bello anche il 26 dicembre,  poter partire con calma, prendersi il tempo per godersi la giornata senza dover fare nulla di speciale. Trovo che questo poter rallentare sia un grande privilegio ed una grande gioia e che valga di più qualunque altra cosa. 

L'aver semplificato mi aiuta davvero a godermi i piccoli piaceri e le piccole gioie della vita come la compagnia dei miei cari, lo spazio libero e sgombro e  il piacere di poter anche non fare nulla di speciale e di essere serena ugualmente. Una serenità che viene da dentro,  che devo sicuramente anche alla mia fede in Gesù, e che mi consente di essere contenta di ciò che ho.

Ho riflettuto  sui regali ricevuti e quelli  fatti. Ho optato solo ed esclusivamente per cose utili; ho regalato degli ombrelli rovesciati, del vino e dei buoni regalo da spendere in alcuni negozi. 

Lo scopo è stato quello di fare regali  che non creassero superfluo.
Sono stata molto felice  di aver ricevuto cose altrettanto semplici, ma perfettamente utilizzabili;  mi è stato regalato del caffè che sarà sicuramente usato, un bagnoschiuma, un profumatore per la casa e qualche dolcetto. Tutte cose che ho apprezzato davvero tanto e che sicuramente non ingombreranno il mio spazio.

Altro vantaggio che ho trovato nell' aver semplificato è stato quello di poter tornare a casa con i pochi regali ricevuti e poterli subito sistemare nel luogo a loro designato  e non lasciarli in giro per la casa. 

Ho potuto anche riorganizzare la carta regalo, come avevo già fatto prima delle feste, eliminando  i pezzi superflui e mettendo nella mia scatola apposita la nuova carta che si può ancora utilizzare o i sacchettini regalo. 

Mi dà davvero molta soddisfazione vedere che grazie alla semplificazione, anche nei periodi di festa, non ho passato pomeriggi interi nei centri commerciali a cercare il regalo dell'ultimo minuto. 
Avendo programmato per tempo cosa regalare e scegliendo cose semplici ho affrontato  gli ultimi giorni prima delle feste in serenità e senza affanno.

Condivido questo post affinché possa essere di stimolo per me e per voi per il prossimo anno:  solo regali utili e semplici e se possibile programmati per tempo. Conservare il minimo necessario per il materiale per impacchettare e rimettere tutto a posto una volta esaurito il loro scopo. 

Spero di essere stata utile per il prossimo anno o per un'altra occasione di festa.
Fatemi avere i vostri commenti.

venerdì 22 dicembre 2017

Semplificare per le feste

Mi sto iniziando  quasi a godere  il periodo delle feste. Mi rimangono da correggere alcune verifiche ma ormai il più grosso è fatto.

In qualche pomeriggio più tranquillo sto sistemando la casa e riordinando. Oggi sentivo al lavoro una collega il cui marito si lamentava di vedere troppe cose in giro e di non avere spazio per appoggiare le proprie. Le ho suggerito di dare un’occhiata al blog ma soprattutto di iniziare a semplificare eliminando il superfluo. 

Io mi sto godendo la facilità con la quale si riesce a mettere ordine avendo davvero poche cose che occupano il nostro spazio.

Il mio mobile soggiorno super minimal

Ho impostato il timer e in pochi minuti ho riordinato il soggiorno spostando qualche decorazione, una pianta e lasciando le superfici libere. In cucina ho sistemato sotto il lavello e riorganizzato le mensole, spostando i tre soprammobili che ho.

Nello studio ho eliminato la carta superflua, preparato la valigetta per la scuola e riordinato la scrivania. Riposto nell’armadio la scatola delle luci che il marito aveva lasciato fuori posto e in camera da letto ho messo via una maglia ed i leggings che erano rimasti sul letto. 

Oggi sono riuscita anche a preparare l’impasto per la pizza e addirittura a scrivere questo post. 

L’aver semplificato fa davvero una grande differenza. Quando mi accorgo di questi benefici mi viene voglia di condividere il tutto con voi. Ecco quindi il post del venerdì.  Sarò al lavoro sabato 23 dicembre, ma ormai vedo la fine.

Auguro a tutti i miei lettori  serene feste con i vostri cari. Cercate di riposare e di non mangiare troppo.  

Mi sento di aggiungere e di ricordarvi che: “Jesus is the reason for the season “. Il dono di Dio per noi. 


lunedì 14 agosto 2017

Puoi fare la differenza

Condivido oggi un proverbio africano che ho trovato nella mia riflessione biblica quotidiana.


"Se pensi di essere troppo piccolo per fare la differenza, vuol dire che non hai mai passato la notte con una zanzara".
La zanzara fa la differenza per il fastidio che dá, ma il principio è lo stesso.
Una persona può fermare un'ingiustizia grande.
Una persona può dare voce alla verità.
La gentilezza di una persona può salvare una vita.
Ogni persona conta ed è importante.
Come possiamo usare al massimo la nostra influenza ed usarla in modo buono?
Questo proverbio mi ha fatto riflettere, il mio atteggiamento può influenzare chi ho intorno a me, a casa, sul lavoro, con gli amici. Posso scegliere di essere positiva, grata o di lamentarmi sempre.
Anche nelle cose pratiche, piccoli passi, piccole scelte fatte in modo costante possono fare la differenza. 
Vi lascio con questo spunto di riflessione, decidete voi a cosa applicarlo. Sarò in vacanza in Austria per qualche giorno, cercherò di continuare con la sfida decluttering. 
Aspetto i vostri commenti. Buon ferragosto.

venerdì 28 luglio 2017

Facciamoci aiutare

Foto di Flavio Kaszyczky 
Sto proseguendo con il mio impegno di eliminare una cosa al giorno e addirittura riesco a lasciare andare anche di più. Proprio nel riflettere sulle cose che mi servono davvero sto mettendo in discussione diversi oggetti.


È stato molto utile per me ascoltare degli input esterni. Una mia vicina ha trovato nel suo giardino il mio contenitore per le mollette da bucato, un vecchio bicchiere dosatore, ed ha fatto un commento sullo stato delle mollette stesse che risultavano essere piuttosto rovinate. Mi sono chiesta come mai, con tutta la mia passione per il decluttering, avessi tenuto quel bicchiere. Quindi oggi l'ho eliminato. Ho poi passato in rassegna le mollette ed ho deciso di conservare solo quelle buone. Anche in queste piccole cose ci meritiamo il meglio.


In questi giorni poi chiedo la collaborazione dei figli in qualche faccenda domestica. Avevo suggerito a mio figlio di usare l'aspirabriciole per pulire meglio la scopa. Dopo averlo usato mi viene a dire che è vecchio, troppo rumoroso e non tiene più la carica e quindi mi chiede perché non lo abbiamo ancora eliminato.  Ho cercato di fornire una risposta convincente ma alla fine non on ho potuto dargli torto. Oggi l'ho usato per l'ultima volta e domani se ne andrà in discarica. Vorrei comprare un Dyson, ma intanto posso fare senza. 

Queste esperienze recenti mi hanno insegnato che talvolta possiamo ascoltare i suggerimenti che ci vengono dall'esterno. Altre persone si accorgono meglio di noi di ciò che davvero si può lasciare andare.
Il suggerimento vale soprattutto per chi fa fatica a liberarsi delle cose, ma come vedete è stato utile anche a me. 
Buon weekend.

giovedì 15 giugno 2017

Progressi decluttering in garage e riflessione



Foto Gloria Kaszyczky- Festa dei fiori-Levico Terme

In questo periodo non riesco a pubblicare molto, ma condivido su Facebook vecchi post, che vi assicuro sono utilissimi per me in primis. Soprattutto mi è di aiuto notare che in questo periodo i sentimenti sono molto simili a quelli degli altri anni: molte arrabbiature ed irritazioni per le ingiustizie che vedo nel mio lavoro. 
Non ho ancora imparato a lasciare correre, ma me la prendo ogni anno. Forse un giorno riuscirò ad imparare.

Ho concluso la sfida dei quaranta giorni e sto proseguendo con costanza, sono riuscita anche a fare progressi in garage, come mi ero prefissata. Ho regalato un ombrellone, che giaceva inutilizzato da anni, ad un centro diurno per disabili. Ho venduto un accessorio per idropulitrice, praticamente mai usato.

In casa sto passando in rassegna l'abbigliamento estivo, sia mio che dei miei figli, eliminando ciò che non va più bene, o è troppo rovinato. Con questo processo, mi sono accorta di avere bisogno di fare qualche nuovo acquisto, ma credo che aspetterò i saldi, spendendo qualcosa in meno ma comprando prodotti di qualità. 

E voi come state? Proseguite la sfida? Lasciatemi i vostri commenti.