Decluttering in cucina

Vi aggiorno sui miei progressi nell'eliminazione del superfluo. Questa settimana le missioni, anche di Flylady, riguardavano la cucina.

Già da un po' di tempo ho adottato il metodo della scatola, dove metto quegli attrezzi vari che uso davvero pochissimo e che non voglio occupino il mio spazio in cucina. Alcuni di questi avrei già potuto eliminarli, ma mi accorgo di fare molta fatica a buttare ciò che funziona ancora e potrebbe essere utile, se non a me, almeno ad altri. Quindi fino a quando non trovo una giusta destinazione, rimangono lì.

Ieri sera una collega mi dice che il figlio si è trasferito in un appartamento a Bologna, con altri studenti, e necessita di vari oggetti per la cucina. Potete immaginare la mia gioia.

 Oggi mi sono lasciata riprendere dalla voglia di eliminare,  e in cucina  ho raccolto:

• Tre pentoline in acciaio di piccola misura, che avevo già messo da parte.

• Una spaghettiera che non usavo più.

• Tre tazzine spaiate con piattino.

• Un imbuto piccolo.

• Una terrina di plastica blu.

• Quattro bicchieri spaiati.

• Un mestolo, un forchettone.

• Un zuccheriera che non si abbinava a nulla. (In casa ne avevo già altre tre).

• Forbici da cucina.

La speranza è che questi oggetti possano essere utilizzati e poi lasciati andare una volta inservibili.

Mi sento soddisfatta, alleggerita e felice perché quello che a me non serve, può essere utile per altri. Più spazio ritrovato, in cucina e anche nella scatola delle cose in più. E voi? Come sta procedendo la vostra azione? Fatemi sapere.