Il ritorno dalle vacanze è un ottimo stimolo per un'ulteriore azione di decluttering. Questa è stata la mia esperienza di quest'anno.
Foto di Flavio Kaszyczky |
Mia figlia, dopo essere stata all'estero per qualche settimana e dopo le ferie al mare, è stata colta da un raptus. Naturalmente io l'ho assecondata, e l'ho lasciata sistemare la sua camera da letto.
Il risultato è stato un sacco di abiti da lasciare, in parte da buttare ma soprattutto da donare ad altri. Ciò che sarà donato, è in un armadio pronto per la partenza. Quello che deve essere buttato si trova invece già in auto per il primo cassonetto.
Io naturalmente ho fatto la mia parte, ho eliminato i giochi da spiaggia non più utilizzati (che saranno regalati a dei bimbi), una vecchia stuoia, e i costumi da mare ormai troppo logori per essere indossati.
Per di più un paio di piante si sono autodeclutterate, perché sono decedute in mia assenza, nonostante l'annaffiatura automatica.
Ogni nuovo inizio ci può dare qualche stimolo ulteriore.
Il tempo trascorso in vacanza, mi ha aiutato anche a riflettere su come semplificare ulteriormente e soprattutto su come cercare di essere più concentrata sul mio presente e su ciò che voglio fare.
Vi racconterò le mie riflessioni in settimana. Nel frattempo cerco di fare una cosa alla volta e ripartire con molta calma. Alla prossima.
Bentornati! Sono contenta che le ferie ti abbiamo dato nuovi spunti per semplificare. Anch'io in vacanza sono riuscita a prendere la giusta distanza verso alcuni capi di abbigliamento e un paio di sandali che non mi convincenvano più ma che non avevo il coraggio di lasciare andare. Inoltre ho capito che nel Nord Europa sanno prendersi meglio di noi i giusti spazi per il proprio benessere, per il riposo e per la cultura. Un esempio che ho intenzione di seguire! Buona giornata.
RispondiEliminaE' proprio vero che le vacanze sono foriere di novità. A ciascuno in modo diverso. Ora cerchiamo di mettere in pratica. Grazie per il tuo commento. A presto.
Elimina