mercoledì 6 maggio 2015

Neppure un passero....


"Neppure un passero è dimenticato davanti a Dio" Luca 12:6

Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati.



Forse quando consideri la smisurata vastità dell'universo ti senti terribilmente piccolo e smarrito; un puntino perso nell'infinito. Un saggio re del passato, vissuto circa tremila anni fa, provava le tue stesse sensazioni e scrisse questi versi:


Quand'io considero i tuoi cieli, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai disposte,
che cos'è l'uomo perché tu lo ricordi?
Il figlio dell'uomo perché te ne prenda cura?
Salmi 8:3-4

Quando Gesù fu sulla terra rassicurò i Suoi discepoli in merito all'amore e alle attenzioni che Dio riserva a chi Gli appartiene. Lo fece usando immagini di creature ancora più piccole ed insignificanti dell'uomo, come gli uccellini del versetto di oggi o gli umili fiori selvatici della campagna: agli uni provvede cibo, agli altri i bei petali colorati. Se si prende cura di ognuno di essi singolarmente, potrà forse dimenticarsi di noi? No, certo! 

Facciamo nostre le parole del Suo discepolo Pietro, il quale imparò questa lezione e, molti anni dopo, scrisse:

"Gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi" 1Pietro 5:7

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Grazie carissima Angela, sono felice che ti sia piaciuta. E puoi stare certa che non si dimentica di te. Un forte abbraccio.

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