lunedì 3 novembre 2014

Ma è veramente gratis?

Condivido oggi alcuni spunti di riflessione tratti dal blog Unclutter di Donna Smallin  Kuper.



L'autrice sottolinea come la parola "gratis" sia una delle parole più potenti del mondo moderno  Chi non vuole ottenere qualcosa per niente?

Ma le cose  gratis sono veramente gratuite? Ciò che  ci viene proposto senza pagare, ha in realtà un prezzo nascosto. 

Ecco alcuni esempi. 
 
  1. La spedizione  gratis su siti quali Amazon.  Quante volte abbiamo aggiunto uno o più articoli al carrello solo per ottenere la spedizione gratuitaSi va online per acquistare un libro per 11,95 Euro  e poi si cerca qualcosa che porterà il nostro acquisto totale fino a 19 Euro o più - il numero magico per ottenere la spedizione gratuita. Così si finisce per spendere un minimo di 7,05 Euro  in più per risparmiarne  3.95  di spedizione!
  2.  Abbonamenti  gratuiti a riviste che a volte ci vengono offerti  ma poi il rinnovo ci viene addebitato perché ci dimentichiamo di disdire! Alla  fine ci troviamo pieni di abbonamenti a riviste che non abbiamo nemmeno il tempo di leggere! Invece di aggiungerne di nuovi, vediamo di eliminare quelli vecchi!
  3. Iscrizioni alle mailing list grazie alle quali ci vengono offerti dei libri o delle guide gratis solo perché abbiamo fornito il nostro indirizzo e-mail. Qual è la conseguenza? Ci troviamo con un sovraccarico digitale. Il costo reale del download gratuito è il tempo aggiunto necessario per passare in rassegna tutti i  messaggi di posta elettronica  che poi arrivano ogni giorno.Un consiglio utile è quello di cancellare periodicamente le iscrizioni a mailing list che non leggiamo mai! Anche qui meno è meglio!
  4. Tutti gli articoli promozionali gratuiti. Quante tazze di caffè, portachiavi, borse ci servono?   Riformuliamo meglio  questa domanda. Ne abbiamo bisogno di più di quelle che già abbiamo? ? Io non la penso così. Il costo reale del gratis sono gli spazi pieni che potrebbero invece essere usati meglio, rendendo le nostre case più accoglienti con le cose che amiamo ed usiamo davvero. La prossima volta che ci viene offerto un omaggio basta dire: "No, grazie!" Con un grande sorriso. Non è necessaria alcuna ulteriore spiegazione. Per quanto riguarda cosa fare con tutti gli omaggi che ingombrano il vostro cassetto? Regalateli. Dateli  via. Sbarazzatevi di loro.
  5. Le offerte paghi uno, prendi due.  "Paghi uno, prendi due" può essere un buon affare. Ma cosa succede quando si compra più del necessario regolarmente? In poco tempo, la vostra casa comincia a sembrare un magazzino. E si arriva allo spreco. La prossima volta che vi trovate davanti ad un  affare "paghi uno, prendi due" , chiedetevi: Ho davvero bisogno di due di questi in questo momento; vale a dire, posso usarne due entro un ragionevole lasso di tempo? Se sì, dove metterò il  secondo articolo? Dove posso conservarlo?
  6.  Campioni gratuiti -  La maggior parte dei venditori ci offrono campioni gratuiti. Sai perché lo fanno? Perchè sanno che se assaggi qualcosa, nei negozi o hai provato un profumo, è molto più probabile arrivare a comprare. Sanno che quando le persone hanno provato qualcosa, sono più propense ad acquistare. Quindi la prossima volta che al supermercato ti fanno assaggiare qualcosa, stai attenta e compralo solo se era effettivamente sulla tua lista della spesa.

    Ci vuole una grande forza di volontà, ma se siamo consapevoli dei trucchi che vengono usati per farci acquistare di più riusciremo a farci valere, e comprare solo ciò che ci serve davvero. 

    Ricordiamoci qual è il costo reale del gratisGli acquisti non pianificati di oggi diventano disordine di domani. E noi tutti sappiamo che  eliminare il disordine ci priva della gioia, è quindi meglio prevenire piuttosto che curare poi!
     
    Lasciatemi i vostri commenti! Buona settimana. 

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