In questo periodo sono particolarmente indaffarata con le attività di fine trimestre scolastico, per non parlare degli impegni regolari che spettano ad una mamma, moglie e donna di casa.
Ho quindi deciso di mettere in pratica ciò che sto ripetendo da tempo in questo blog e che sto imparando giorno per giorno: voglio rallentare e prendermi i tempi e gli spazi che mi servono per vivere più serenamente.
Questo vuol dire che non riuscirò a condividere regolarmente cose nuove, ma dato che il mio blog conta ormai quasi 400 post già pubblicati, mi fa piacere riproporvi qualche tema già affrontato in passato, magari proprio in questo periodo di feste.
Se lo scrivere cose nuove diventa per me un'ulteriore incombenza, è giusto che mi fermi per un po'. Magari durante la pausa natalizia riuscirò a prendere il mio ritmo regolare.
In questo senso il blog è, come dico sempre, utile prima per me. E anche rileggere i miei stessi post è di stimolo nel mio viaggio verso la semplicità.
Inizio oggi riproponendo un post di due anni fa, che era piaciuto molto. Potete rivedere il link originale o seguirlo qui di seguito.
Cosa fare quando stai cercando di fermare il flusso di oggetti in entrata o di nuovi appuntamenti, ma continuano a spuntare fuori cose nuove?
Cosa fare quando stai cercando di fermare il flusso di oggetti in entrata o di nuovi appuntamenti, ma continuano a spuntare fuori cose nuove?
Tipo
.......un vicino o un parente arriva con un regalo nuovo per i tuoi
figli, un altro animale di peluche da unire alla loro collezione! Cosa
fare?
Dovremmo
arrabbiarci perché qualcuno sta cercando di creare altro superfluo
nelle nostre case? O sta boicottando il nostro tentativo di fermare il
flusso in entrata?
Certo che no! Accetteremo il nuovo regalo con gratitudine e gentilezza. Va bene così.
Ma se stavamo cercando con tutte le nostre forze di non permettere ad altri oggetti di entrare?
E' possile reagire con un altro baby-step.
Possiamo iniziare a praticare la regola “One-In-One-Out” - una cosa entra ed una esce.
Questa regola può essere applicata sempre non importa a quale livello di decluttering siamo arrivati.
Cosa si intende per “One-In-One-Out”?
Bene, è proprio così. Se ti viene dato un nuovo oggetto, ti liberi di uno vecchio dello stesso tipo che già possiedi.
Se
ti trovi nelle prime fasi del decluttering, e ti trovi sopraffatta
dalle pile di cose e dal tempo limitato che hai a disposizione, questa
regola almeno ti permetterà di fermare il flusso in entrata. Ti
consentirà di mantenere invariata. la quantità di oggetti
Dobbiamo
ammetterlo, le cose entrano nella nostra vita. Ma non dobbiamo
permettere che diventino un peso che ci schiaccia. Possiamo ancora fare
qualcosa contro il clutter, e goderci le cose nuove. - Se qualcuno ci viene a trovare e porta un peluche per la nostra bambina, possiamo trovarne uno più vecchio da regalare ad altri (o da buttare via se proprio rovinato) .
- Se lo presenti come un gioco, tua figlia potrebbe gradire lo scambio. (Suggerimento: fatelo subito quando la bimba è tutta contenta per il gioco nuovo)
- Se compri quel libro che desideravi tanto, puoi trovarne uno nella libreria che potrai regalare ad un amico o collega di lavoro. Questo ti permetterà di mantenere il livello attuale di cose che possiedi ed aiuterà qualcun altro.
- Se al tuo calendario si aggiunge un nuovo appuntamento o una riunione di famiglia (che non ti aspettavi ma che dovrai far rientrare nella tua agenda) cerca un'altra attività che può essere eliminata per lasciare il posto a quella subentrata.
One-In-One-Out...è così semplice
E'
una regola eccezionale per chi è alla prime fasi del decluttering. Ma è
altrettanto utile per chi ha già fatto progressi in questo ambito. E'
un ottimo mondo per ricordarti di badare bene alle cose che possiedi e
perché le possiedi. Dobbiamo fare delle scelte consapevoli.
Mantenere uno stile di vita minimalista
Ora
che abbiamo ridotto le cose che possediamo, dobbiamo essere attenti a
mantenere la quantità. Usando questa politica del “one in, one out” ci
assicuriamo di poter raggiungere il nostro obiettivo. Se compriamo una
camicia nuova, decideremo quale delle vecchie dare via. Se non usiamo
questa pratica, in poco tempo ci ritroveremo nuovamente con troppe cose
da gestire. Ricordati che stai cercando di avere la qualità e non la
quantità. E' più intelligente investire in una cosa che sai che durerà,
piuttosto che avere molte cose di scarso valore.
La vita minimalista è una vita felice
Il
minimalismo ti insegnerà il valore delle cose che hai, e riuscirai a
sentirti soddisfatto di ciò che possiedi piuttosto che preoccuparti per
ciò che non hai.
Una
parola per chi è credente. Stranamente i concetti di semplicità e
minimalismo, pur essendo profondamente radicati nell'insegnamento
evangelico, stanno prendendo piede e vengono diffusi da altre
filosofie. Questo blog vuole invece far riflettere su questi aspetti che
dovrebbero essere più praticati nella nostra società moderna, e nella
nostra cultura occidentale di tradizione cristiana.
Cito solo due versi che confermano i concetti che ho presentato qui sopra e che si trovano nel Nuovo Testamento:
"So
come fare a vivere con quasi niente o nell’abbondanza. Ho imparato il
segreto di accontentarmi della condizione in cui mi trovo, sia che abbia
lo stomaco pieno o vuoto, sia nell’abbondanza che nella miseria." Filippesi 4:12 La Bibbia della Gioia (BDG)
"Non
abbiamo infatti portato nulla nel mondo, ed è chiaro che non possiamo
portarne via nulla, ma avendo di che nutrirci e di che coprirci, saremo
di questo contenti." I Timoteo 6:7-8
Ottima regola! E mi raccomando...se riuscirai a rallentare sarai bravissima; è vero, si ha bisogno di altri ritmi!
RispondiEliminaGrazie Liz del tuo commento. E' importante mettere in pratica quello che si dice! Ho bisogno di rallentare e quindi mi prenderò i miei tempi e i miei spazi. A presto!
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