venerdì 5 settembre 2014

Lezioni sulle abitudini - Parte I

Dato che siamo ai primi di settembre e per molti inizia un nuovo periodo lavorativo pieno di buoni propositi, ho deciso di condividere queste lezioni sulle abitudini di Leo Babauta. Nel suo post ne indica ben 36, e qui potete trovare il link all'articolo originale in inglese.
Io ve ne presenterò alcune, in due parti, cercando di riportarle alla mia esperienza. La tesi proposta è che se i nuovi propositi non vengono mantenuti, cosa che succede di frequente, ci scoraggiamo e ci sembra di non essere in grado di migliorare. Ma seguendo alcuni piccoli suggerimenti, avremo le nostre piccole e grandi vittorie.

NON RINUNCIARE A CIO' CHE VUOI DI PIU', PER CIO' CHE VUOI ORA

Babauta racconta della fatica che ha fatto ad imparare nuove abitudini, con numerosi fallimenti. Ma ora  è davvero un esperto e può insegnarci qualcosa. Anche a lui, insegnare quello che ha imparato agli altri, ha permesso di imparare ancora di più.

Riuscire in questa abilità ci apre possibilità illimitate. Sono suggerimenti che possono essere messi in pratica uno o due alla volta, così da non essere sopraffatti. Dopo averlo fatto si può ritornare alla lista e riprovare con altro.


  1. Partire da qualcosa di molto piccolo, affinché possiamo adattarci meglio. Non si deve trattare di grandi cose, se facciamo un piccolo cambiamento non sarà molto scomodo e dopo un mese o due ci si adatta e tutto diventa la nostra nuova normalità. Cambiare la vita a piccoli passi, un piccolo cambiamento alla volta, è molto più facile e si avrà molta più probabilità di successo che cercare di fare più modifiche enormi tutte in una volta. A poco a poco possiamo cambiare la nostra routine.
  2. I piccoli cambiamenti sono più facili da avviare. Un grande cambiamento richiede non solo il vostro impegno mentale, ma più tempo e sforzo. Se avete già il tempo impegnato con altre cose, troverete difficile trovarne per iniziare la nuova abitudine. Magari si riesce a farla per una o due volte (andare in palestra per un'ora), ma l'abitudine svanirà presto. Un piccolo cambiamento - poche flessioni al mattino, per esempio - è molto più facile da iniziare. Si potrebbe iniziare proprio ora, nel bel mezzo della lettura di questo articolo. Rendere più facile iniziare un'abitudine, significa che avrete più voglia di farla davvero.
  3. I piccoli cambiamenti sono più facili da mantenere. Se si avvia un grande cambiamento (andare in palestra per 30 minuti ogni giorno!), si potrebbe effettivamente essere in grado di iniziare con tutto l'entusiasmo Ma l'entusiasmo svanisce presto, in base anche ai livelli di energia e di sonno, o altri imprevisti nella vita. Ma se l'abitudine è molto piccola quando si avvia, si è molto molto più propensi a mantenerla più a lungo. E 'più facile mantenere una piccola cosa che una grande. E mantenerla è ciò che conta.
        
  4. Le abitudini sono legate a degli stimoli esterni (trigger – in inglese). Quando c'è lo stimolo l'abitudine riesce ad essere mantenuta, ed è proprio ciò che conta. E si radicherà! Ad esempio, alcune persone, quando arrivano al lavoro, accendono immediatamente il proprio computer. E poi magari fanno subito un'altra cosa in modo automatico. Il legame abitudine-stimolo è rafforzata da un sacco di ripetizioni.
  5. Le abitudini, con uno stimolo variabile o multiplo, sono più difficili. Se volete meditare ogni mattina dopo il risveglio e bere il bicchiere abituale di acqua (per esempio), è molto più facile creare un' abitudine come questa con uno stimolo quotidiano. Per esempio appena mi alzo bevo il bicchiere d'acqua che ho preparato la sera prima. Oppure appena il marito arriva a casa lo accolgo con il bacio da 15 secondi...
  6. Imparare ad acquisire prima le abitudini più facili . Se si tenta di partire con abitudini più difficili (come quelle con stimoli esterni variabili o multipli, o quelle che non ti piacciono o trovi molto difficili), non si riuscirà a crearle e si sarà molto più demotivati. E' proprio così che costruiamo la fiducia in noi stessi, vedendo i nostri successi saremo in grado di proseguire e di provare con abitudini più complesse. Conviene quindi iniziare con ciò che richiede solo un paio di minuti al giorno, è legato ad un unico stimolo quotidiano, e che ci piace particolarmente.
  7. Costruire la fiducia in noi stessi. Babauta racconta che quello che gli mancava prima di riuscire a mutare le abitudini era la fiducia di riuscire a mantenerle. Perché? Perché aveva fallito tante volte prima, permettendo a se stesso di non mantenere le proprie promesse,   perché era più facile che tenere duro. E 'come se un'altra persona vi mentisse costantemente. Non vi fidereste più! Lo stesso vale per le promesse a noi stessi. E la soluzione è la stessa - costruire la fiducia lentamente, con piccole promesse e piccole vittorie. Questo richiede tempo. Ma è probabilmente la cosa più importante che puoi fare.
  8. Fai piccole modifiche progressive fino a raggiungere enormi cambiamenti. Questo potrebbe sembrare qualcosa di superficiale. Noi tutti vogliamo tutto e subito. Molti vogliono fare 10 cambiamenti in una volta sola. Fatichiamo a pensare di fare un po' alla volta. Ma se riusciamo a concentrarci su una piccola cosa e acquisiamo l'abitudine poi riusciremo a progredire con le altre . Provate a fare piccole modifiche alla dieta o all'attività fisica, tra un anno sarete molto più in forma di ora. Ma fare un sacco di cambiamenti in una sola volta, o grandi cambiamenti, significa che ci sono meno probabilità di successo. Provate ad imparare qualcosa un po 'alla volta - se si riesce ad acquisire l'abitudine e a mantenerla si potranno fare progressi enormi. Questo è quello che Leo ha visto nella sua vita, ed ha avuto grandi conseguenze.
  9. Non importa quale cambiamento fare per primo. L'importante è iniziare! Tipo tenere pulito il lavello, preparare i vestiti tutte le sere, riordinare per 15 minuti! Scegli l'abitudine che ti piace di più e parti con quella, anche Flylady può essere un ottimo stimolo. Nel lungo termine, se si sceglie un piccolo cambiamento alla volta, si avranno tutte le abitudini più importanti formate. Quindi, onestamente, basta scegliere quello che ti senti di fare di più - quella che ti piace di più.   

  10. I livelli di energia e di sonno sono molto importanti. Se si è stanchi si ha poca energia per concentrarci sui cambiamenti. E' quindi fondamentale avere il riposo adeguato.
Questa è la prima parte, seguirà a breve la seconda. Mi scuso per i numerosi errori nel testo, è sempre tanta la voglia di pubblicare e a volte qualche errore scappa!

Vi lascio i link ad altri post sulle abitudini che trovate nel blog! Fate la prova, vi stupirete dei risultati!

http://semplicee.blogspot.it/2013/10/mantenere-una-nuova-abitudine-una-guida.html

http://semplicee.blogspot.it/2013/10/le-quattro-abitudini-che-formano.html

http://semplicee.blogspot.it/2014/01/discomfort-consiglio-27_9615.html

4 commenti:

  1. Bellissimo post! Anche io ho molti buono propositi...vediamo se questa volta con l' aiuto dei tuoi consigli riusciro' a metterli in pratica e farli diventare buone abitudini!!!

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  2. Se facciamo un po ' alla volta riusciamo nei nostri obiettivi! Piccoli passi per grandi risultati! Grazie per il tuo commento!

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  3. Post davvero illuminante!!!:-)

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    1. Sono felice che ti piaccia! Mi auguro ti sia utile come lo è stato per me!

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