La settimana scorsa ho avuto modo di partecipare ad una serata organizzata dalla biblioteca del mio paese in occasione della giornata mondiale dell'organizzazione, il 20 maggio.
Chiaramente non potevo mancare a questo appuntamento che, a dire il vero, è stato più incentrato sul ruolo di una professional organizer, ma ha dato alcuni spunti di riflessione su come l'essere organizzati ci possa cambiare la vita.
Ritornando sul tema ed avendo visto la mia cara amica Patrizia che mi ha accompagnato in questo percorso di semplificazione, mi sono accorta che non scrivo più nel blog da molto tempo. Chiedo scusa alle mie lettrici, ma in questo ultimo periodo sto dando la priorità alla musica e quindi non sono molto produttiva con la scrittura.
Colgo quindi oggi l'occasione per condividere con voi un aggiornamento con una riflessione che mi è venuta molto spesso in questi ultimi mesi, ma che non ho mai messo nero su bianco.
Ovvero il fatto che la semplicità ti accoglie anche con gli ospiti.
Da quando ho iniziato a semplificare davvero la mia casa e la mia vita, ho scoperto un vantaggio inaspettato che mi fa sorridere ogni volta: riordinare quando arrivano ospiti è diventato un piacere, non un'impresa!
Con poche cose intorno, ogni oggetto ha il suo posto. Niente montagne da spostare, niente corse affannate a nascondere il disordine. Una passata veloce, due cuscini sistemati, un pochino di profumo spruzzato, … e la casa è pronta ad accogliere. Ma la verità è che è sempre pronta.
La semplicità ha trasformato la mia casa in uno spazio leggero, sereno, dove l'essenziale risplende e si respira aria di calma. Quando qualcuno entra, lo percepisce subito: “Che bello qui, si sta bene!” mi dicono. E io sorrido, perché so che quel benessere nasce proprio dal vuoto lasciato dal superfluo.
La cosa più bella? Ho più tempo ed energia da dedicare alle persone, alle chiacchiere, a due biscotti o a un tè condiviso. Non sono più prigioniera della perfezione: sono libera, presente, felice.
Semplificare è stato il regalo più grande che potessi farmi.
E sì, anche quando suonano il campanello all’improvviso… ora apro con gioia!
Avrei molte altre cose da raccontarvi di questo periodo della mia vita, ma per oggi basta così spero di aver dato lo stimolo a qualcuno di cominciare a semplificare anche iniziando con qualcosa di molto piccolo, come un cassetto della cucina o della scrivania.
Fatemi avere i vostri commenti.
Sono proprio contenta che tu sia tornata a pubblicare sul tuo blog! I tuoi post sono sempre fonte di ispirazione e motivazione a semplificare. Un percorso non sempre facile, ma che regala tanta serenità. Grazie per i tuoi insegnamenti 💕
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