lunedì 22 ottobre 2018

Zero Waste Home

Ogni lettura stimola in me nuove riflessioni e mi porta subito all’azione. Ho preso in prestito in biblioteca il libro di Bea Johnson dal titolo Zero Rifiuti in casa. 


L’obiettivo che ci viene presentato è alquanto ambizioso e direi davvero poco attuabile per la nostra realtà italiana, ma mi piacciono molto i principi che ci vengono proposti nella gestione della casa e di ciò che possediamo.


Credo di averne già parlato in passato ma si tratta delle cinque “R”:  Rifiuta, Riduci, Riusa, Ricicla e Riduci a compost.  Dopo aver letto i primi due spunti, sono già passata alla pratica.

Ho rifiutato di portare a casa il giornale della scuola e ho preferito leggerlo durante l’unica ora buca che avevo. 

Ho deciso di ridurre diverse cose che ho in casa e mi sono accorta che avrei tanto voluto condividere nel gruppo tutte le mie conquiste, ma la sfida è ormai terminata...vedremo di rifarla partire nel nuovo mese di novembre.

Quindi nel fine settimana ho lasciato andare: un detersivo per fughe (dato che non ho quasi più piastrelle), una bacinella in plastica che regalerò a mia madre, una scopa piatta con relativo straccio, un mocio in microfibra, un tira acqua che vagava in casa da anni, un sottobicchiere in cartone, due maglie di mia figlia, un giaccone del figlio. 

Ho poi esaminato i medicinali, che sono davvero pochissimi ed ho eliminato le confezioni in cartone con relativi foglietti illustrativi. 
Il marito ha eliminato biglietti di circa vent’anni fa. 

Mi sento soddisfatta, i materiali di pulizia sono stati eliminati anche grazie alla nuova scopa a vapore che si sta rivelando davvero molto comoda. Ho approfittato per fare il cambio di stagione e per ora non ho lasciato andare nulla, dato che il mio guardaroba è già piuttosto essenziale. 
Fatemi sapere i vostri progressi e vi consiglio davvero la lettura del libro. Buon lunedì a tutti.

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