martedì 6 marzo 2018

Decluttering in viaggio

Trabant moderna- tipica auto della Germania Est- 

Sono  da poco tornata da una gita scolastica a Berlino. Le temperature erano rigidissime, siamo arrivati a -14° con una temperatura percepita di -20°. 

A parte la grande stanchezza, in questi giorni sto cercando di riprendermi e ritornare alla  mia routine quotidiana. 

Come di solito faccio ho approfittato per eliminare alcuni oggetti prima del ritorno. Ho eliminato un vecchio spazzolino con il relativo coperchietto, un rossetto quasi terminato ed un vecchio mascara. In questo modo sono riuscita a proseguire nella nuova sfida 40 oggetti in 40 giorni. Nel frattempo  a casa abbiamo finalmente lasciato andare il materasso dopo 21 anni di onorato servizio e anche il letto di mia figlia, di colore arancione e blu, che ormai non si adattava più ad una ragazza di quasi 18 anni. 

Abbiamo acquistato un nuovo materasso che è arrivato  mentre io ero  in viaggio, e siamo riusciti a vendere il letto di mia figlia proprio mentre io ero  a Berlino. Devo dire che al ritorno già qualcosa in casa era cambiato. 

Come sempre,  dopo ogni viaggio, ritrovo la mia casa e l’apprezzo davvero molto per i grandi spazi liberi e per le poche cose fuori posto. 

Devo riconoscere  che il marito e i figli hanno cercato di fare del loro meglio per conservare il tutto in maniera ordinata. 

Continuo nel mio semplificare e  in questi giorni  sto solo cercando di dare la priorità al riposo, dato che nei sei giorni di viaggio si è dormito davvero poco e camminato moltissimo. La stanchezza si è fatta sentire, ma è stato veramente meraviglioso scoprire questa nuova città e con i miei studenti ripercorrere alcune tappe della storia recente, spesso molto tristi.

Sperando di tornare al pieno delle forze proseguo nel mio cammino e attendo i vostri commenti.

4 commenti:

  1. Aspettavo un tuo nuovo post. In questo periodo psicologicamente molto faticoso per problemi lavorativi cerco di mettere in pratica il tuo motto sorridi, respira piano.....


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    1. Cara Emanuela,
      Come vedi anche io procedo lentamente e a piccoli passi perché non sempre si ha l’energia e l’entusiasmo che vorremmo. Però possiamo un po’ rallentare e sorridere.
      Stai serena, io personalmente ho fiducia che il Signore ha sempre cose buone per noi è questo mi permette di affrontare ogni giorno con un sorriso, anche se non è sempre facile.
      Un abbraccio e se vuoi ci sentiamo in privato. Grazie per il tuo commento.
      Elena

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  2. Ciao Elena! Con la primavera ho dato anch'io una piccola accelerata all'eliminazione del superfluo cercando di limitare gli acquisti. Sono bravina con vestitini e giochi dei bambini ma vado molto a rilento con i miei vestiti che non uso più (magari nuovi!) e in generale le mie cose.
    Però, mi dico, l'importante è non fermarsi!
    Un caro saluto, Paola

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    1. E brava Paola. Ognuno di noi ha dei punti deboli ma come dici tu l'importante è proseguire e rendersi conto di ciò che ci serve davvero. Grazie mille per avere trovato il tempo di lasciare il tuo commento. Lo apprezzo tanto. Alla prossima.

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