Identificare il superfluo- Consigli per iniziare con il decluttering stanza per stanza- Parte I

Quando decidiamo di partire con il decluttering ci accorgiamo del disordine. Abbiamo un'idea di ciò che ci piace davvero e di ciò che ci serve, ma  a volte è difficile identificare in modo chiaro le cose che usiamo regolarmente ed abbiamo il timore di lasciare andare qualcosa che in futuro ci potrebbe ancora servire. 

Abbiamo visto che nella pratica questo avviene raramente, ma per sicurezza e per evitare quindi di eliminare quegli oggetti che usiamo in modo costante, ecco alcuni suggerimenti, stanza per stanza.

Foto del mio armadio dopo l'ultima azione di decluttering- si notano gli appendini a rovescio

#1. Camera dal letto: Il trucco degli appendini a rovescio

Ho già parlato di questa idea, che gira in rete da molto tempo, ma potrebbe essere utile per qualcuno. Girate tutti gli appendini nell'armadio con il gancio che dia verso la porta. Ogni volta che usate un capo, riappendetelo nel giusto verso. Dopo 6 mesi avrete un'idea molto chiara di quei capi che non usate mai, perché avranno l'appendino a rovescio. E' importante essere corretti e non imbrogliare, quando usate un capo rimettetelo nella giusta direzione. 

Potreste avere un vero e proprio shock accorgendovi di quanti capi non avete mai indossato in quei 6 mesi.

Si può usare un metodo simile anche per le maglie nei cassetti, rimettendole in una direzione diversa dopo che le avete usate. 

Personalmente l'ho fatto di recente dopo l'ultimo decluttering con il Metodo Kondo e mi sono accorta che sebbene abbia davvero pochi capi, tendo ancora ad usare sempre gli stessi. E ci sono diversi appendini inseriti a rovescio.

Quando ti accorgerai dei capi che non hai mai indossato, fai una seria riflessione e decidi  di lasciarli andare, donandoli a chi può averne più bisogno di te.

#2. Cucina: Scatola di cartone  per 1-mese

 

Se non sei sicura di ciò che usi nella tua cucina prova con il metodo della scatola di cartone. Svuota l'intero contenuto dei tuoi cassetti con utensili da cucina all'interno della scatola. Per un mese rimetti nei cassetti solo quegli utensili che ti accorgi di dover estrarre dalla scatola ed usare. Alla fine del mese (scrivi la data sulla scatola) considera se puoi eliminarne il contenuto.  

Renditi conto che se è nella scatola dopo un mese- probabilmente non ti servirà. Dona o vendi il contenuto. Personalmente ho già provato questo metodo, in una scatola di cartone ho tutti quegli aggeggi che uso davvero poco. Alcuni però non li ho buttati tipo apriscatole, schiaccianoci, perché non li uso quasi mai,  ma potrà capitare che mi serva per una scatola o per aprire della frutta secca, e quindi sono ancora lì. Il resto è stato lasciato andare: coltelli per surgelati(?), spalma burro (?), mestolo triplo, forchettone per arrosti mai usati, vecchie candeline, etc. 

E' un sistema veloce che dà risultati immediati, fate la prova.

#3. Bagno: Leggi i numeri

Tutti i prodotti per il  makeup hanno una data di scadenza. A volte si trova sul prodotto stesso, altre volte sulla scatola. Comunque tutti i trucchi dopo 6 mesi dovrebbero essere cambiati. La regola comunque è che più il prodotto viene usato accanto agli occhi e più velocemente va lasciato andare. Il mascara è quello che si deteriora più velocemente di qualsiasi altro. Vanno bene per circa 4 mesi (di solito 6).

Altri cosmetici come le lozioni possono essere usati per circa 12 mesi, i profumi per tre anni. 

Ad ogni modo dare un'occhiata alle scadenze può aiutarci a decidere cosa lasciare andare.

Personalmente uso i trucchi in modo molto limitato e quindi tendo a farli durare più del previsto, magari un mascara mi può durare anche un anno. E' sempre buono però fare un controllo ogni tanto e decidere di eliminare ciò che è troppo vecchio, comprese lozioni e creme, che  possono essere usate per un massaggio o per uno scrub e poi eliminate. Lo stesso vale per le creme solari (doposole) - che non riesco mai a terminare durante l'estate - ma che uso durante l'inverno per qualche trattamento rilassante.