mercoledì 1 ottobre 2014

Me ne pentirò? - The end of the day philosophy


Leutasch - Austria - foto di Flavio Kaszyczky

Condivido oggi un post di Leo Babauta che ha implicazioni molto vaste. Non riguarda solo ciò che stiamo facendo ora, ma ci fa riflettere sulle conseguenze delle nostre azioni, quali esse siano.

Ultimamente sto prendendo  le mie piccole decisioni per tutta la giornata , con una semplice domanda: Come mi sentirò,  avendo fatto questo, quando la giornata sarà finita? 

Se devo sceglire in questo momento tra la lettura dei social media o di un  articolo di giornale, o scrivere nel mio blog, so quale sarà la risposta:  alla fine della giornata, sarei molto più felice se avessi scelto la scrittura. 

Se mi trovo di fronte ad un piatto di  patatine o della  pizza, potrei essere fortemente tentato  di mangiarli subito, ma so che più tardi nella giornata sarò dispiaciuto per averlo  fatto. Mi  sento male dopo aver mangiato cibi grassi, anche se me  ne dimentico sempre  prima di mangiare il cibo. 

Alla fine della giornata, io non mi  pentirò  di aver speso un po' di tempo con mio marito o mia moglie e i miei  figli, ma mi  pentirò  di aver guardato dei  video online o aver sprecato  il mio tempo  facendo altro.

Io non mi  pentirò  di aver fatto il mio esercizio quotidiano, ma me ne pentirò  se starò seduto tutto il giorno. 

Ho imparato queste risposte attraverso l'osservazione ripetuta. Ciascuno di noi può imparare ponendosi la domanda prima di qualsiasi azione. Se dico: "Io non mi pentirò di questo più tardi" , posso vedere se ho ragione alla fine della giornata. 

Posso fare una  rassegna quotidiana prima di andare a letto, anche se è solo una revisione mentale. Avevo ragione? Mi dispiace di aver  fatto qualcuna delle mie scelte? Se è così, non mi devo sentire male per aver sbagliato - ma posso essere felice di aver imparato una lezione. 

Potrò fare una scelta migliore la prossima volta. 

Che cosa hai intenzione di fare dopo aver letto questo post?  Sarai felice di averlo fatto alla fine di questa giornata? 

Personalmente ritengo che dovremmo porci   questa domanda anche per il nostro futuro, perché le decisioni che prendiamo oggi hanno conseguenze a lungo termine. 

Decidiamo a cosa vogliamo dare la priorità e come riteniamo utile spendere il nostro tempo, nelle cose che passano o in valori più importanti? Lascio a voi la risposta.

Il  semplificare ed il lasciare andare le cose, ci aiuta ad avere più chiari nella mente i nostri obiettivi, e cercare di raggiungerli. Abbiamo eliminato ciò che ci può distrarre e possiamo raggiungere la meta con maggiore chiarezza. 

Questa è la mia esperienza, il semplificare mi ha permesso di comprendere ciò che è davvero importante per me, il mio Padre Celeste, la mia famiglia, e poi tutto il resto. 
Buon mercoledì!

2 commenti:

  1. Ma sai che mi hai dato un bellissimo input? capitato proprio al momento giusto! !!
    in questi giorni non sono in forma fisicamente. Sono reduce da un tamponamento e quindi mi ritrovo con un senso di malavoglia dettata dal non riuscire a svolgere in casa ciò che devo. Mi ritrovo quindi a perder tempo in cose inutili e poi mi pento... ad aprire l' armadio dei biscotti e poi ...anche qui mi pento...

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    1. Mi spiace per il tuo tamponamento! Spero che non sia nulla di grave! Comunque questo post ha stimolato anche me a riflettere prima di fare le cose o di decidere di non farle! Cerco di mantenere l'abitudine di fare esercizio, per esempio, perché so che poi alla sera sarò più soddisfatta di me. Grazie per il tuo commento! Ti auguro una pronta guarigione!

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