- Non viziarmi. So benissimo che non dovrei avere tutto quello che chiedo, voglio soltanto metterti alla prova.
- Non avere paura di essere severo con me. Questo mi permette di capire in che cosa sono valido.
- Non essere incoerente. Questo mi disorienta e mi costringe a fare ogni sforzo per farla franca ogni volta che posso.
- Non fare troppe promesse. Potresti non essere in grado di mantenerle, questo farebbe diminuire la mia fiducia in te.
- Non fare per me le cose che posso fare da solo. Questo mi incoraggia a tenerti al mio servizio.
- Non correggermi davanti alla gente. Presterò molta più attenzione se parlerai con me da solo.
- Non cercare di farmi troppe prediche. Saresti sorpreso di scoprire come so bene cosa è giusto e cosa è sbagliato. Imparo più dagli esempi.
- Non farmi sentire che i miei piccoli errori sono colpe. Devo imparare a fare errori senza avere la sensazione di non essere onesto.
- Non brontolare continuamente. Se lo fai, dovrò difendermi facendo finta di essere sordo.
- Non dimenticare che mi piace molto fare esperimenti. Imparo da questi, perciò ti prego di sopportarli.
- Non proteggermi troppo dalle conseguenze. Ho bisogno d’imparare dall’esperienza.
- Non zittirmi quando faccio domande oneste. Se lo fai, scoprirai che smetto di chiedere e cercherò le mie informazioni altrove.
- Non rispondere alle domande “sciocche” o senza senso. Desidero solo tenerti occupato con me.
- Non preoccuparti per il poco tempo che passiamo insieme. E’ come lo passiamo che conta.
- Non pensare assolutamente di apparire ridicolo se ti scusi con me. Una scusa leale mi fa sentire sorprendentemente affettuoso verso di te.
- Non essere troppo ansioso, perché ciò mi renderebbe insicuro.
- Non cedere alle mie provocazioni. quando dico e faccio cose solo per imbarazzarti, perché allora cercherei di avere altre vittorie simili.
Trattami allo stesso modo con cui
tratti i tuoi amici. Così anch’io sarò tuo amico.
(Pubblicato dall’Istituto
biblico di Los Angeles)
Nessun commento:
Posta un commento