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Howth - Ireland |
Avendo soggiornato presso una famiglia, ho visto case piene di oggetti accumulati super moderni, ma spazi mai davvero puliti o curati. Tornare a casa è stato un piacere, una sorta di respiro di sollievo. La mia semplicità è diventata non solo un valore, ma una scelta consapevole.
Appena rientrata, ho lasciato andare due paia di scarpe, un paio di ballerine che si era rovinato in valigia e l'altro che era davvero impresentabile.
Un gesto piccolo, ma liberatorio. Da lì ho ritrovato il desiderio di essere più motivata e organizzata anche a scuola: preparo le lezioni in anticipo, cerco di focalizzarmi su poche cose importanti, così sento di avere più spazio mentale. Certo, la salute mi ha dato una battuta d’arresto, e devo dire che spesso mi manca l'energia fisica e mentale per fare ciò che facevo in passato, forse sto davvero invecchiando o cambiando il mio modo di essere. E' certo che non ho perso di vista ciò che conta davvero.
A sostenermi sono i ricordi dell’estate: i momenti belli, le passeggiate che mi rigeneravano quando ero stanca mentalmente, le pause semplici ma profonde. La pausa estiva mi ha ricaricato, e ora voglio mantenere quelle buone abitudini anche nell’anno scolastico. Soprattutto quando ho la mente stanca e sovraccarica, dalla scuola, dallo studio del piano e varie incombenze, ho capito che uscire all'aria aperta è fondamentale. I paesaggi non solo quelli spettacolari dell'Austria, ma posso apprezzare il movimento e la natura. Vediamo se riuscirò a mantenere questo buon proposito.
Ho imparato che apprezzare ogni momento, vivere nel presente, non è uno slogan ma un allenamento quotidiano. I numerosi libri letti sul tema dell’efficacia e della gestione delle priorità mi hanno dato strumenti, ma è l’applicazione nella vita di tutti i giorni che fa la differenza.
Ripartire leggeri, con nuove energie, significa ricordarsi di ciò che ci ha fatto bene, senza lasciarlo scivolare via nel vortice delle abitudini.
Ti invito a fare qualcosa oggi per ripartire con il piede giusto: lascia andare un oggetto che non ti serve più, concediti una pausa rigenerante o riscrivi una priorità per la tua giornata. Imposta un timer e per due minuti inizia a lavorare su qualcosa. Basta iniziare e poi piano piano riusciamo a proseguire con le diverse attività, si tratta di rompere l'inerzia con il movimento.
Non dimentichiamo ciò che abbiamo imparato, perché sono proprio i piccoli gesti che costruiscono la nostra semplicità in azione.