In questi giorni di ponte ho affrontato il mio cambio di stagione super semplice. Ero riuscita ad eliminare già alcuni capi dopo l’ultima donazione fatta seguendo l’istinto, ma dovevo riorganizzare ciò che era rimasto.
Ho tirato fuori dalla mia microscatola le maglie estive e le ho sistemate nel cassetto. Mi sono accorta di avere poche maglie a maniche corte, per la precisione due: una nera ed una panna. Ho diverse maglie di mezza stagione e diverse senza maniche. Le ho sistemate nell’armadio a gruppi, cercando di averle distinte e chiaramente visibili.
Ho organizzato anche i pantaloni, due paia sono leggeri e perfetti per questo periodo. Gli altri li ho selezionati, conservando nell’armadio solo quelli che indosso davvero e mi fanno sentire bene. Ho invece messo da parte, nell’armadio limbo, i pantaloni che non mi stanno così comodi (vita bassa o troppo stretti). Rimarranno depositati in attesa di un eventuale swap-party o magari della perdita di un chiletto, cosa che sarebbe auspicabile per l’estate.
Ora il mio armadio ha meno capi ed è molto più semplice ed organizzato. Come ripeto è un processo continuo che non finisce mai. Mi sono ritrovata ad avere più capi del solito grazie ai vari scambi o a cose che mi sono state donate. Talvolta mi ritrovo con capi che io non avrei mai acquistato ma che mi stanno particolarmente bene e questa è una bella sensazione. Altre volte mi rendo conto che i capi proprio non saranno utilizzati e quindi posso lasciare andare. Cresce sempre più la consapevolezza di ciò che mi far star bene e ciò che non mi si addice.
Il prossimo step riguarderà le scarpe che sono riuscita a sistemare con degli organizer particolari, ho già le idee chiare su ciò che può essere eliminato. Aspetto i vostri commenti e vi auguro un sereno primo maggio.
Anche per me il cambio di stagione è diventato molto più semplice da quando è iniziato il mio processo verso la semplificazione. Sono diventata più obiettiva e se vedo qualcosa che mi piace molto e mi sta davvero bene,lo compro senza nemmeno attendere i saldi.
RispondiEliminaC'è però ancora un aspetto sul quale vorrei lavorare e cioè la tendenza a conservare dei capi datati per stare in casa. Credo che due cambi per le pulizie più pesanti siano più che sufficienti, quindi il mio prossimo step sarà lasciare andare po' di cose vecchie e consumate. Credo che si debba cercare di essere carine e presentabili anche in casa, no? ☺
Buon primo maggio anche a te 🌹
Bravissima Patrizia, FlyLady Diane ci insegna anche in questo ambito.
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