mercoledì 25 febbraio 2015

Marziani e venusiane: ovvero uomini e donne secondo John Gray

Gli uomini vengono da Marte le donne da Venere: Il libro sui rapporti di coppia più venduto nel mondo (Di tutto di più)

Quante volte ci siamo lamentate che gli uomini non ci capiscono e che sembrano provenire da un altro pianeta?

Beh, secondo l'esperto americano John Gray sembra essere  proprio così. Se non riusciamo a capirci spesso è solo dovuto al fatto che parliamo due lingue completamente diverse e quindi non siamo in grado di trasmettere al nostro partner quello che vorremmo.

Gary Chapman, nel suo libro sui linguaggi dell'amore,  ci presentava in modo particolare un punto di vista cristiano ed è stato molto utile per comprendere la lingua dell'amore preferita nella nostra coppia e nella famiglia.

L'autore americano John Gray ha pubblicato invece diversi libri, che in maniera molto leggera e facile aiutano a comprenderci meglio nella coppia. Vi cito alcuni estratti da uno dei tanti libri pubblicati anche in italiano: 

J.GRAY. Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere. Istruzioni per l'uso, Milano, Rizzoli Editore, 2010.


"Il primo grande strumento con cui un uomo può garantire la soddisfazione dei bisogni primari della sua compagna è la comunicazione. Come abbiamo già visto su Venere la comunicazione riveste una grande importanza. Ascoltando una donna che parla di sé, un uomo le trasmetterà sollecitudine , comprensione, rispetto, devozione e rassicurazione. Una delle maggiori difficoltà che gli uomini incontrano nell'ascoltare le donne è che provano frustrazione o rabbia perché dimenticano che la loro origine è venusiana e che il loro modo di comunicare è diverso." (p.109)

"Le donne hanno bisogno di ricevere:

1. Sollecitudine;
2. Comprensione; 
3. Rispetto; 
4  Devozione;
5. Rassicurazione. 

Gli uomini hanno bisogno di ricevere: 

1. Fiducia; 
2. Accettazione; 
3. Apprezzamento, 
4. Ammirazione; 
5. Incoraggiamento."(p.101)

"Gli uomini hanno bisogno di sentirsi indispensabili, le donne non vogliono sentirsi sole. "(p 112)


In particolare mi piace molto l'idea che non possiamo pensare di trovare nel nostro partner l'intera nostra soddisfazione. Questo aspetto mi ha davvero aperto una nuova prospettiva. 

Ovvero dobbiamo cercare di riempire il nostro serbatoio emotivo in maniera autonoma almeno per il 90 % e chiedere al nostro compagno di completare il 10% che manca. Nel libro l'autore suggerisce almeno 100 modi che la donna può usare per provocare in sé l'ormone del benessere (ossitocina) e altri 100 modo con i quali il marito può fare la propria parte.
Se cerchiamo di trovare prima in noi stesse la serenità ai nostri compagni basterà poco per riempire il nostro serbatoio emotivo.

Vi cito solo alcuni dei metodi indicati, talvolta ovvi, ma ci possono far riflettere.Vi cito i primi sei ma ce ne sono altri 94....( tra i quali riordinare e liberarsi del superfluo)

  1. Farsi fare un massaggio.
  2. Andare dal parrucchiere
  3. Fare una manicure/pedicure.
  4. Progettare una serata con le amiche.
  5. Parlare al telefono con un'amica.
  6. Pranzare con un'amica per motivi che non siano di lavoro. (…)p.86

Mi sono accorta che il semplificare, vedere la casa in ordine con solo le cose che mi piacciono e mi danno gioia, mi dà maggiore serenità e di questo è felice anche il marito. Se non ci sono troppe cose da fare, e con le routines la giornata scorre in modo più sereno, quando il marito arriva a casa mi trova molto più rilassata......cosa che risulta vantaggiosa anche per lui e per i miei figli. 

Spero di aver stimolato la vostra curiosità, vale la pena leggere il libro anche in formato digitale, e consultarlo di tanto in tanto quando sorgono dubbi. Leggetene alcune parti pure al marito,  farà bene ad entrambi.  


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