mercoledì 22 gennaio 2014

Discomfort - Consiglio 27

Riporto oggi un post di Leo Babauta, che è stato prezioso spunto di riflessione su quanto siamo restii ad apportare dei cambiamenti nella nostra vita, per la paura di ciò che non conosciamo.

Questa riflessione, molto stile "ZEN", è stata per me uno stimolo a cercare  di uscire dalla mia "comfort zone" in diversi aspetti della vita. Soprattutto quando ho cercato di acquisire nuove abitudini. Il risultato è stato davvero sorprendente.
Eccolo a voi. Gustatevelo e commentate pure!

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Pensa ai problemi principali della tua vita. L'ansia, la mancanza di regolare esercizio fisico, la dieta o il rimandare in continuazione. Molti di questi problemi sono causati dalla paura del disagio, "discomfort".
Il disagio o malessere e' solo il sentimento che si prova quando usciamo dalla nostra area di sicurezza, dal nostro ambiente sicuro - "comfort zone".  Mangiare verdura per molte persone per esempio porta disagio, così come stare seduti a meditare, o affrontare un compito difficile, dire di no alle persone o fare attività fisica. Naturalmente ciascuno ha qualcosa di diverso che crea disagio, ma credo di aver reso l'idea.
Molte persone non amano il discomfort e cercano di sfuggire da esso, sicuramente non ci fa sentire bene,  perché quindi dover affrontare il problema?  
Quando cerchi sempre di fuggire dal disagio, sei limitato alla tua piccolissima "comfort zone", quindi ti perdi buona parte della vita. Addirittura  molte delle cose migliori della vita.
Ti trovi ad avere abitudini poco sane, perché mangiare cibo sano e fare esercizio non è gradevole. Quindi mangi cibo "comodo" o veloce  e rimani nella tua pigrizia.  Purtroppo anche non essere sano ha conseguenze  sgradevoli, allora cerchi distrazioni in altre cose:  negli  oggetti, nel cibo, negli acquisti pensando che  tutte queste cose possano risolvere i tuoi problemi. Invece questo non fa altro che peggiorare le cose.
Incredibilmente, il semplice fatto di accettare il discomfort (disagio), risolve molti di questi problemi.
E' una scoperta che ho fatto solo alcuni anni fa quando stavo cercando di smettere di fumare. L'idea di aver voglia di fumare e non poterlo fare era sgradevole per me, era difficile resistere a questo desiderio. La mia mente cercava tutte le giustificazioni per continuare a fumare, cercava di sfuggire dal disagio, cercava distrazioni. Ma ho imparato a rimanere fermo e osservare il fastidio.  Quando l' ho fatto, incredibilmente, non era poi così male.  Non e' stata la fine del mondo, non sono impazzito, era solo un po' fastidioso. Sgradevole all'inizio, ma poi la vita continua.
Lo stesso è successo con la corsa, non volevo correre perché era troppo difficile. Mentre cercavo di autogiustificarmi,  ho trovato dei modi per evitare di correre. Ho imparato però ad accettare il disagio, e non è stato così  difficile. Ed  ho iniziato a fare jogging regolarmente.


Ho ripetuto questo processo per altre aree della mia vita: per cambiare la mia dieta,  molte volte perché la mia dieta è diventata gradualmente sempre più sana, per liberarmi dai debiti, per  non spendere troppo, per vincere la procrastinazione,  per meditare regolarmente.


Così,  imparare ad accettare il disagio, è stata una delle più grandi scoperte della mia vita, che  è cambiata in meglio.

Come possiamo accettare il disagio

Se impari, la tua vita non avrà quasi nessun limite. Non c'è abilità migliore di questa, per condurre una vita disciplinata e raggiungere i tuoi obiettivi. Ecco cosa fare:
  1. Inizia con  piccole dosi. Affronta il discomfort per pochi secondi (30 secondi). Se odi la verdura, prova a mangiarne una, tienila in bocca per 30 secondi. Probabilmente non ti piacerà, e questo va bene. Non dovrai farti venire per forza la nausea. ma potrai imparare ad amare anche la verdura. 
  2. Immergiti nel discomfort. Se  sei triste, arrabbiato, stressato,  frustrato  invece di evitare queste emozioni immergiti in esse. Impara ad accettarle. Quando rimandi in continuazione, trova del tempo per stare di fronte al compito che stai cercando di evitare. Invece di passare ad altro rimani lì. E analizza come ti senti.  E' davvero impossibile da sopportare? Stai così male? 
  3. Cerca situazioni che ti creano disagio. Mettiti alla prova ogni giorno. Trova cose sgradevoli e falle. Presentati ad uno sconosciuto,  abbraccia un  amico;  confessa i tuoi sentimenti; affronta  qualcuno che non gradisci con un sorriso. Impara a dire di  no alle persone;  vai a fare una corsa; prova un nuovo cibo sano.
  4. Osservati mentre cerchi di fuggire dalle cose.  Cosa hai cercato di evitare  a causa del disagio? Quali  sentimenti hai rifiutato? Quali  problemi sono nati dal disagio? Cosa hai  permesso alla tua mente di razionalizzare? Divieni  consapevole del processo e vedi se puoi smettere di evitare queste cose, una alla volta.
  5. Impara che il disagio è tuo amico. Non è un nemico da temere. In realtà è una buona cosa -  quando ti senti a disagio con qualcosa di nuovo significa che stai imparando, stai crescendo, stai diventando migliore di  ciò che eri prima.  E' un sintomo di crescita, assolutamente positivo!
Possiamo davvero imparare ad uscire dalla nostra "zona di sicurezza" - "comfort zone" ed  esplorare aspetti sconosciuti della nostra vita; e sicuramente apprezzeremo  l'esperienza.

Liberamente tradotto da: Why Fear of Discomfort Might Be Ruining your Life - Leo Babauta.

Giorno 27: Ogni cosa ha il suo posto
Ogni oggetto ha bisogno di un suo "posto" in casa tua. Se non usi quella cosa, rimettila subito al suo posto. Organizzare gli oggetti che hai  deciso di tenere è un modo eccellente per creare un vero e proprio sistema,  e mantenere l'ordine. Con pazienza e il vostro esempio,  insegnate ai membri della vostra famiglia a fare lo stesso.La differenza si noterà!

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